Passano 100 anni dallo scontro tra Goku e i draghi malvagi, e ritroviamo Pan, che ormai è diventata una dolce vecchina dai capelli grigi, assieme al suo nipotino Goku Jr. mentre stanno pregando davanti alla tomba di Son Goku. In seguito Pan spiega a Goku Jr. che è giunto ormai per lui il tempo di allenarsi, ma il giovane purtroppo è troppo pigro e svogliato: in pratica un inconcludente. Notando la somiglianza fisica tra i due Goku Pan è delusa del nipote, e rammenta le straordinarie avventure vissute da ragazza. Passano alcuni mesi quando Pakku, il bullo compagno della scuola di Satan City di Goku Jr. gli chiede di aiutarlo negli allenamenti, credendolo molto forte per la sua parentela con Pan e Mr. Satan. Tuttavia Pakku rimane assai deluso dalla forza di Goku, e gli ruba la sua penna preferita con il marchio della Capsule Corporation. Alcuni mesi dopo Pan rimprovera il nipotino per non essere più andato a scuola, e lui ammette la sua debolezza davanti a tutti quei bulli. Pan gli spiega allora che la particella "Son" del suo nome è la caratteristica di tutti i suoi antenati, e proprio in casi come questo ci si deve ricordare di loro. Pan viene poi ricoverata in ospedale, a causa dell'età, ma soprattutto del dolore procurato dal nipotino che non voleva allenarsi. Pan dice a Goku Jr. di aver bisogno del suo coraggio per riprendersi, e lui piangendo torna a casa, dove vede in una foto Pan giovane con in mano una sfera del drago, e ricordandosi cosa gli aveva raccontato la nonna su questo strano potere, decide di mettersi in viaggio alla ricerca della sfera credendo che una sola bastasse a salvare la nonna. Mentre sta partendo incontra Pakku e i suoi amici, e gli spiega che parte verso una montagna magica chiamata Paozi Yama. Goku viene subito derubato da un gruppo di Olong baffuti, e tornando indietro per ricomprare il necessario incontra Pakku, che si offre di accompagnarlo. I due partono, e durante una sosta Goku spiega al compagno il motivo del suo viaggio, e l'amico gli restituisce la penna che gli aveva rubato. Subito dopo vengono attaccati da due lupi, ma una ragazza dai capelli neri giunge in loro aiuto. La ragazza non riesce però a ritrovare Goku, che senza sapere come abbia fatto ad arrivarci si ritrova in cima ad un albero altissimo. La ragazza si rivela però una bruttissima strega intenzionata a mangiare i due giovani, e solo dopo una dura lotta riescono ad allontanarsi. I due ragazzi giungono poi ad un ponte di corde che al passaggio di Goku si spezza. Goku riesce tuttavia ad aggrapparsi ad una di esse ma Pakku nel tentativo si salvarlo precipita nel burrone. Goku, dopo aver assistito impotente alla caduta dell'amico, risale e continua il viaggio convinto che ormai per Pakku non ci sia più niente da fare. Goku incontra poi un orsetto inseguito da una rana gigante, e dopo un breve momento di paura decide di attaccare l'enorme anfibio con una kamehameha (senza accorgersi di usarla) e in premio l'orso lo accompagna fino alla sua meta. Arrivato finalmente ad una casa simile a quella in cui viveva il suo trisavolo Son Goku quando era bambino assieme al nonno Son Gohan. Goku viene però fermato dalla strega incontrata precedentemente e i suoi due scagnozzi: uno di questi è la rana gigante che riconosciutolo, avverte gli altri del pericolo, e scappano a gambe levate. Nei pressi della casa Goku deve però sconfiggere Yomaoh, un gigante guardiano del luogo in cui si trova, il quale lo attacca subito con onde di energia. Capendo tuttavia che il ragazzo non è un semplice umano, il gigante minaccia di uccidere l'orso e Goku pieno di rabbia diventa Super Sayan, lo batte e poi sviene. Una volta rinvenuto entra nella casa, dove trova la sfera, e presala in mano desidera ardentemente che la nonna guarisca, ma ovviamente il desiderio, espresso con una sola sfera, non viene esaudito. Goku allora lancia la sfera lontano, fino ai piedi di una persona che si trova in quella casa: il grande mitico e puro Son Goku, che rivela la sua identità al pronipote e gli insegna come usare le sfere, rimanendo poi stupito del fatto che lui, membro della famiglia Son non si alleni. Il bambino dice di non essere adatto ma il trisavolo spiega che deve ugualmente farlo perchè tocca a lui portare avanti il nome di una grande famiglia di lottatori. A questo punto si sente il rumore di un elicottero su cui si trovano Pan e Pakku, e Son Goku spiega che questo lo ha ottenuto col suo coraggio e non con le sfere del drago. Goku Junior promette allora di allenarsi se il trisavolo continuerà a proteggerlo e riparte sull'elicottero con la sfera dalle quattro stelle (quella con lo spirito di Son Gohan). Alla fine si vede Son Goku che sorride e guarda l'elicottero sparire.